Dji Mavic 3 Classic, il nuovo drone presentato da DJI con caratteristiche e prezzi che lo designano come il vero successore del Mavic 2 Pro. Qualificato con la marcatura C1 del regolamento europeo droni che prevede il sorvolo di persone non informate a patto che il pilota abbia conseguito il cosiddetto patentino A1/A3. Naturalmente è necessario rispettare le zone geografiche UAS istituite dal Paese in cui si intende volare, in Italia consultabili sul sito d-flight.

Dji Mavic 3 Classic con Marcatura Europea C1

Il Dji Mavic 3 Classic è il primo drone ad aver ottenuto un certificato di conformità ai requisiti europei di classe C1. Il logo C1 è riportato sul braccio anteriore sinistro del dispositivo. E’ possibile utilizzare questo drone sia adesso che dopo il 31 dicembre 2023, data in cui si completerà il periodo di transizione del regolamento, nella categoria Open e sottocategoria A1.

Requisiti del Dji Mavic 3 Classic per la Marcatura C1

Per ottenere la classe C1, un drone deve soddisfare diversi punti indicati nel Regolamento 2019/945.

Il Dji Mavic 3 Classic:

  • pesa meno di 900 grammi;
  • avere un’indicazione del livello di potenza sonora;
  • una funzione di identificazione diretta remota;
  • una funzione di geo-consapevolezza;
  • segnale di low battery;
  • volare a meno di 19 m/s;
  • essere dotato di un sistema di limitazione dell’altezza a 120 metri o definibile dal pilota.

DJI Mavic 3 Classic (photocredit @helicomicro.com)

Cosa consente la classe C1?

La classe C1 consente al drone di operare nella categoria Open, sottocategoria A1. Questo permette di:

  • volare vicino alle persone (ma non sorvolarle a meno che non intenzionalmente e fermati rapidamente)
  • sorvolare aree residenziali, commerciali, industriali e ricreative

Senza questa indicazione di classe C1, il Mavic 3 Classic verrebbe utilizzato nella sottocategoria A1 “limitata” fino al 31 dicembre 2023, il che non cambierebbe molto in termini di utilizzo. Ma dopo il 1° gennaio 2024, dovrebbe operare nella sottocategoria A3, che richiederebbe il volo lontano dalle persone e a più di 150 metri da aree residenziali, commerciali, industriali e ricreative.

Requisiti del pilota?

Il pilota deve, per le normative europee:

  • essersi registrati come operatore UAS per ottenere un numero di operatore UAS;
  • hanno apposto il proprio numero di operatore UAS sul drone;
  • aver completato la formazione A1/A3 e superato con successo l’esame online (vedi i nostri corsi per piloti di droni);

Quali sono i vantaggi del Dji Mavic 3 Classic rispetto al Mavic 2 Pro

La serie DJI Mavic 3 include gli ultimissimi droni consumer di punta di DJI. Rispetto a Mavic 2, Mavic 3 ha migliorato le prestazioni della fotocamera, integrando una fotocamera Hasselblad con CMOS da 4/3 e un teleobiettivo leggero equivalente da 24 mm. Mavic 3 è in grado di registrare video in 5.1K a 50fps e 4K a 120fps, mentre Mavic 3 Cine supporta anche la codifica in Apple ProRes 422 HQ, Apple ProRes 422 e Apple ProRes 422 LT, offrendo una qualità delle immagini superiore e una maggiore flessibilità durante le modifiche in post. Oltre al sistema di fotocamere, la serie Mavic 3 offre anche un’esperienza di volo completamente aggiornata. L’autonomia di volo è stata estesa a 46 minuti, mentre O3+ estende la distanza di trasmissione video massima fino a 15 km.* Il rilevamento degli ostacoli è stato sviluppato in un sistema omnidirezionale, con un APAS 5.0 più potente e un RTH avanzato per offrire agli utenti una maggiore tranquillità durante il volo.